Cosa significa HACCP?
La sigla HACCP sta per Hazard Analysis and Critical Control Point, ovvero analisi dei rischi e
controllo dei punti critici. Tale sistema di analisi e di controllo nasce per garantire la salubrità
degli alimenti e tutelare la salute del consumatore finale.
Chi deve applicare i regolamenti?
Le imprese di produzione primaria (aziende agricole, allevatori, etc.), le imprese di trasformazione
alimentare (aziende vinicole, industrie conserviere, caseifici, macelli, pastifici, etc.), i
ristoranti, le mense, le pizzerie, i bar, le paninoteche, le gelaterie, le pasticcerie, le enoteche,
le organizzazioni che curano la distribuzione senza manipolazione del prodotto, esempio i grandi
magazzini logistici e i negozi di vendita al dettaglio.
Cosa richiedono i regolamenti
I regolamenti richiedono alle imprese l'elaborazione del manuale di autocontrollo alimentare
seguendo i principi dell'HACCP e la successiva applicazione di quanto documentato,
la pianificazione e la realizzazione delle buone prassi igieniche (pulizia, igiene del personale,
lotta agli animali infestanti, controllo dei corpi estranei, etc.) nonché la formazione
specifica e periodica di tutti i lavoratori.