Si allunga la lista delle sostanze chimiche pericolose soggette a restrizioni REACH. Con un nuovo provvedimento, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 3 giugno, l'UE ha, infatti, modificato l'allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006, limitando uso, produzione e commercializzazione di due solventi classificati dal regolamento (CE)1272/2008 (CLP) come tossici per la riproduzione e con tossicità acuta. Nello specifico, il regolamento (UE) 2025/1090 introduce limitazioni per:
- N,N-dimetilacetammide (DMAC);
- 1-etilpirrolidin-2-one (NEP).
Queste sostanze sono utilizzate in vari settori industriali e professionali, tra cui la produzione di fibre sintetiche, l'industria farmaceutica e agrochimica, rivestimenti e smalti, nonché l'estrazione e raffinazione del petrolio.
ll regolamento vieta, inoltre, dalla medesima data e con le stesse limitazioni di concentrazione, anche la produzione e l'uso di DMAC e NEP, salvo per i soggetti che:
- adottino misure adeguate di gestione del rischio;
- stabiliscano condizioni operative idonee a garantire la sicurezza.
Un'eccezione è prevista solo per il DMAC, la cui commercializzazione e utilizzo sono consentiti fino al 23 giugno 2029, ma solo per la produzione di fibre sintetiche o artificiali.