Scadenza il 30 settembre per le aziende con più di 50 dipendenti per presentare il rapporto biennale sulle parità di genere.

Un obbligo che era in capo solo ad aziende con più di 100 dipendenti e oggi, alla luce del Codice delle Pari Opportunità allarga la sua platea coinvolgendo tutte le aziende dai 50 dipendenti in su. Le aziende con meno di 50 dipendenti possono compilare il rapporto invece su base volontaria e potrà essere utile per i prossimi bandi di contributo. Il documento da presentare obbligatoriamente entro il 30 settembre è, nello specifico, il Rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile, che quest’anno deve essere compilato sulla base dei dati relativi al biennio 2020-2021.

La procedura di compilazione e invio potrà essere effettuata solo in via telematica collegandosi all’apposito form sul portale del Ministero del Lavoro. Qui dovranno essere inserite informazioni relative alla situazione del personale maschile e femminile. Sulla veridicità dei rapporti, verificherà l’Ispettorato del Lavoro. In caso di inadempienza le aziende rischiano multe fino a 5000 euro.