In Europa la qualità dell’aria è in miglioramento ma sono necessari ulteriori sforzi per soddisfare pienamente gli standard UE previsti entro il 2030. L’Agenzia Europea per l’Ambiente AEA ha pubblicato un report il 9 aprile che fornisce i dati ufficiali sui livelli dei principali inquinanti atmosferici e confronta queste concentrazioni con gli standard di qualità UE e con i livelli delle linee guida dell’OMS. 

E’ emerso che il 94% degli europei nelle città respira ancora livelli di particolato fine superiori alle raccomandazioni dell’OMS, l’inquinamento atmosferico rimane quindi il principale rischio ambientale per la salute. L’AEA raccomanda come siano necessarie azioni più decise per raggiungere i nuovi standard soprattutto nelle aree urbane critiche per l’inquinamento.