In seguito dello stato di emergenza derivante dalla diffusione del COVID-19, sono state emanate alcune proroghe relativamente a diversi adempimenti a cui le aziende avrebbero dovuto ottemperare in questo periodo di restrizioni. Ecco i principali spostamenti:

-  MUD: scadenza SPOSTATA dal 30 Aprile al 30 Giugno 2020

-  ALBO GESTORI: scadenza SPOSTATA dal 30 Aprile al 30 Giugno 2020

-  RAEE: scadenza SPOSTATA dal 30 Aprile al 30 Giugno 2020

-  ADR Formazione: scadenza SPOSTATA dal 20 Giugno al 30 Giugno 2020

-  Certificati FGAS Imprese e Persone: scadenza SPOSTATA dal 15 Aprile al 15 Giugno 2020

-  Autorizzazioni in scadenza (certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati): scadenza SPOSTATA dal 15 Aprile al 25 Giugno 2020

Inoltre, sui siti web delle Regioni sono riportati i decreti che prorogano le varie comunicazioni ambientali obbligatorie.

In particolare, per la Regione Veneto con nota n.1417481 del 1° aprile 2020 del Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio della regione del Veneto, sono stati forniti i “Primi indirizzi operativi” per le attività di monitoraggio e controllo e più in generale per gli adempimenti tecnici ed amministrativi relativi agli impianti sottoposti ad autorizzazioni ambientali (AIA ed AUA) a fronte dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

La Provincia di Treviso ha previsto, con proprio decreto n. 102/2020 2020, la proroga al 30 giugno 2020 delle scadenze, successive al 22 febbraio 2020, relative ad alcuni adempimenti ambientali previsti da atti della medesima amministrazione provinciale, quali ad esempio: autorizzazioni integrate ambientali, autorizzazioni uniche ambientali (limitatamente ai titoli di competenza provinciale contenuti in tale autorizzazione), provvedimenti di valutazione ambientale, autorizzazioni provinciali in materia di gestione di rifiuti, di scarichi idrici ed emissioni in atmosfera.

La Provincia di Padova ha previsto anch’essa, con determinazione dirigenziale n. 248 del 30 marzo 2020 la proroga al 15 giugno 2020 delle scadenze, successive al 22 febbraio 2020.