Con l’adozione del nuovo regolamento di esecuzione (UE) 2025/1447, che entrerà in vigore il prossimo 10 agosto, la Commissione europea ha introdotto importanti modifiche al sistema dei controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano.
La novità più considerevole riguarda l’estensione dei controlli ufficiali ai centri di lavorazione della selvaggina, che fino a oggi erano esclusi da alcune procedure previste per i macelli tradizionali.
Con le nuove disposizioni, questi centri potranno ricevere e trattare ratiti d’allevamento, come struzzi ed emù, e artiodattili selvatici d’allevamento, come cervi e cinghiali, macellati direttamente nel luogo di origine.