Anche quest’anno con il Bando ISI INAIL le imprese possono ottenere fino al 65% di contributo a fondo perduto per il miglioramento della sicurezza e salute negli ambienti di lavoro. Fra le principali tipologie di investimento troviamo:

• Investimenti: progetti atti a ridurre i rischi di tipo chimico, biologico, sismico, o connessi allo svolgimento di lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento, o derivanti da vibrazioni meccaniche, rumore e cadute dall’alto. Sono quindi ammissibili spese per: macchine, impianti e attrezzature.

• Adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale: interventi relativi alla certificazione UNI ISO 45001:2018 e alla SA 8000, nonché all’adozione di modelli organizzativi e gestionali di cui all’art. 30 del d.lgs. 81/2008 e similari.

• Riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi: progetti di riduzione del rischio da movimentazione manuale dei pazienti o legato ad attività di sollevamento, abbassamento e trasporto di carichi, ad attività di traino e spinta di carichi, ad attività di movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza.

• Bonifica da materiali contenenti amianto: tutti gli interventi dediti alla rimozione dell’amianto ed alla sua sostituzione con altro materiale. Sono invece esclusi gli interventi di sola rimozione, di incapsulamento o confinamento.