Nel corso del 2024, l’elenco dei reati presupposto della responsabilità amministrativa degli enti ai sensi del D.lgs. 231/2001 è stato significativamente ampliato. Le nuove disposizioni normative, mirate a rafforzare la compliance e la prevenzione dei reati nelle organizzazioni, impongono alle aziende un'attenta valutazione dei rischi per garantire l'adeguamento ai nuovi obblighi ed evitare sanzioni.
In particolare, si segnalano le seguenti novità legislative, che possono avere un impatto rilevante sul Modello 231:
• Tutela del “Made in Italy” (L. n. 206/2023)
• Sanzioni a tutela del patrimonio culturale (L. n. 6/2024)
• Cybersicurezza e reati informatici (L. n. 90/2024)
• Riforma doganale (D.lgs. n. 141/2024)
• Violazione del diritto d’autore (L. n. 166/2024)
• Impiego di cittadini di Paesi terzi in soggiorno irregolare (L. n. 187/2024)
L'organizzazione ha provveduto a esaminare l'impatto di tali aggiornamenti normativi, verificando la loro eventuale rilevanza rispetto ai propri processi e al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, al fine di garantire la piena conformità alle nuove disposizioni di legge.